Sulla Forleo per ora nessuna azione disciplinare
7 Novembre 2007
“Non è stata iniziata finora alcuna azione disciplinare nei confronti del gip Forleo. Si vedrà”, lo ha annunciato Mario Delli Priscoli, il pg della Cassazione titolare
dell’iniziativa disciplinare nei confronti del gip di Milano, ai giornalisti che chiedevano informazioni dopo l’audizione della Forleo al Csm avvenuta ieri.
Intanto, dopo le voci e le notizie che riferivano del gip in lacrime davanti al Consiglio Superiore della magistratura, l’avvocato della Forleo, Giulia Buongiorno, ha reso noto che iier non ci
sono state “né ritrattazioni, né lacrime”: “Nel corso dell’audizione – ha spiegato il legale – la dottoressa Forleo ha avuto solo alcuni brevi momenti di commozione nel rievocare
la ricezione di proiettili e lettere minatorie contro le persone dei genitori, quella del marito e sua, nonché recenti messaggi allusivi a morti sospette di soggetti indagati in processi
da lei trattati”.
In riferimento alle pressioni che il gip di Milano avrebbe ricevuto durante le indagini sulle scalate bancaria, la Buongiorno ha spiegato che davanti al Csm “la dottoressa Forleo ha chiarito di
non aver reso dichiarazioni ai mezzi di informazione su pressioni o intimidazioni, da parte di soggetti istituzionali, dirette a interferire sulla sua funzione di giudice per le indagini
preliminari”.
“Quanto all’effettiva esistenza delle pressioni o interferenze – ha aggiunto la Bongiorno – la dottoressa Forleo ha precisato di aver riferito, il 5 novembre, i fatti a sua conoscenza
all’autorità giudiziaria di Brescia competente a valutarne la rilevanza ed ha chiesto l’acquisizione del relativo verbale, nonché la sospensione dell’audizione per confrontarsi
con il proprio avvocato sulla possibilità di riferire al Csm i fatti oggetto delle dichiarazioni rese a Brescia. Ripresa l’audizione, la dottoressa Forleo ha esposto le circostanze
già descritte a quella autorità giudiziaria”.