Silvia contro lo Stalking
27 Novembre 2007
Se siete vittime di telefonate indesiderate, messaggi, minacce, molestie e altri atteggiamento che vi mettono a disagio, potreste essere vittima dello «stalking», questi
comportamenti persecutori, ripetuti nel tempo, possono provocare nella vittima un disagio fisico o psichico e un senso di timore.
Sono numerose le donne che ne rimangono vittime e che cercano di risolvere il problema da sole. Nella maggior parte dei casi, infatti, i persecutori sono uomini che si pensa di conoscere bene
in quanto ex partner, amici o colleghi di lavoro. Ma l’unico modo per uscire da queste situazioni è denunciare l’accaduto, senza imbarazzo e senza vergogna.
Per arginare il fenomeno, la Polizia di Stato, insieme all’Università di Napoli, ha creato «Silvia» (Stalking inventory list per vittime e autori) un progetto per monitorare
i casi attraverso un formulario che aiuti anche gli operatori a conoscere meglio le caratteristiche di questo fenomeno.
Sul sito della Polizia di Stato è già disponibile “Silvia la guida all’uso”, un breve ma utile opuscolo nato da un’idea della Direzione centrale anticrimine e del dipartimento di
Psicologia della seconda Università degli studi di Napoli.