Lainati: «meno male che la commissione di Vigilanza c'è»
28 Aprile 2008
«Gli esponenti della sinistra Follini e Giulietti iniziano la legislatura da oppositori con una sfacciata provocazione contro l’esistenza della commissione di Vigilanza sulla Rai, la tesi
folliniana non può non tenere conto però dell’alta funzione di garanzia che la Vigilanza Rai ha svolto nelle ultime legislature grazie alla nomina di Presidenti appartenenti
all’opposizione parlamentare».
Cosi’ si è espresso Giorgio Lainati, capogruppo Forza Italia-Pdl in commissione Vigilanza Rai. «Proprio nel biennio trascorso il centrodestra ha potuto contrastare il vero e
proprio atto di violenza politica messo in atto da Prodi e da Padoa-Schioppa contro il consigliere di amministrazione della Rai Angelo Maria Petroni.
La sua defenestrazione, voluta da Prodi e compagni con un atto di arroganza e di protervia senza precedenti, fu duramente contestata dall’opposizione e persino da una parte della maggioranza
della Commissione che votò con noi contro il Presidente Claudio Petruccioli un documento di censura politica. Una prova evidente e concreta di quanto sia importante e delicata la
funzione di questa Bicamerale che mantiene costantemente accesi i riflettori sul delicatissimo terreno dell’informazione e della cultura e per il rispetto di un elemento fondamentale in ogni
grande democrazia, il pluralismo politico».
