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Intervista a Antonino Lanza, Business Development Manager, EMEA di Honeywell Vocollect Solutions

Intervista a Antonino Lanza, Business Development Manager, EMEA di Honeywell Vocollect Solutions

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La formula del drive, collaudata in molti Paesi d’Europa, è destinata a crescere anche in Italia e a configurarsi come la nuova frontiera della distribuzione organizzata per via delle molteplici comodità che mette a disposizione dei consumatori.

Per esempio, rende possibile ordinare prodotti via Internet e decidere quando ritirarli, con la sicurezza di trovarli pronti per la consegna, come anche stampare una ricevuta o conservarla sullo smartphone per poi passare a recuperare la merce nel punto vendita più comodo. Il ritiro avviene nel giro di qualche ora o di qualche giorno, a seconda della tipologia della merce. Sono infatti molti i settori merceologici che si prestano ad offrire tale servizio, come il fai-da-te, l’elettronica di consumo e il comparto alimentare, oltre ai supermercati.

Abbiamo intervistato Antonino Lanza, Business Development Manager, EMEA di Honeywell Vocollect Solutions per approfondire l’argomento.

È ormai un dato di fatto che la formula del drive sia molto apprezzata dai consumatori. Quali sono, a suo avviso, le principali cause del successo di questo fenomeno?

Oltre un terzo dei francesi e circa la metà dei britannici utilizzano questo tipo di servizio, che è apprezzato prevalentemente per i notevole risparmio di tempo che garantisce: Click&Collect consente infatti di effettuare gli acquisti quando si vuole e di ritirare poi la spesa impiegando solo pochi minuti. Oltre all’eliminazione dei tempi per la spesa nel punto vendita, aspetto molto gradito al consumatore moderno, e in particolare alle famiglie che vivono in città e ai giovani, un altro vantaggio da non sottovalutare consiste nei costi contenuti   della consegna a casa, che si aggirano tra i 4 e i 7 euro, in media.

Semplicità e chiarezza del meccanismo sono altri due fattori chiave che, permettendo di tenere sotto controllo il budget di spesa senza la distrazione di offerte speciali o promozioni, attirano i cosiddetti “shop drivers” Infine, secondo quanto emerge da un sondaggio condotto in Francia, nel servizio drive è implicato un aspetto emotivo tutt’altro che trascurabile, vale a dire   : la serenità di fare la spesa senza stress, senza troppa folla attorno e senza coda alla cassa.

I vantaggi che la formula del drive assicura ai consumatori sono quindi numerosi e spaziano dal risparmio di tempo a quella componente psicologica a cui ha appena fatto riferimento. È possibile sostenere che tale formula sia conveniente anche per i retailer?

Sì, senza ombra di dubbio. La soluzione porta importanti benefici anche ai retailer, che possono così ottimizzare la gestione degli ordini ed evitare i costi della consegna a domicilio, come l’acquisto dei furgoncini e il costo del carburante.

I cambiamenti apportati dal drive nella grande distribuzione richiedono un ripensamento del sistema logistica. È d’accordo con questa affermazione?

La sottoscrivo. L’approccio innovativo del drive presuppone una nuova organizzazione logistica, e soprattutto l’ottimizzazione dei processi di magazzino. I punti di consegna devono avere la merce disponibile nei tempi richiesti dal consumatore: la logistica dell’ultimo miglio diventa strategica, e con essa la velocità e l’accuratezza dei rifornimenti dai magazzini.

Che ruolo gioca la tecnologia vocale in tutto questo?

La tecnologia vocale rappresenta una garanzia, dato che permette di rispondere efficacemente a tutte le necessità operative sopraelencate, consentendo inoltre aumenti di produttività superiori al 20% e livelli di accuratezza vicini al 100%.

Quali sono i benefici derivanti dall’utilizzo dei sistemi vocali?

Vorrei sottolineare che i sistemi vocali sono semplici da utilizzare e possono essere impiegati su processi diversi. Di conseguenza, gli operatori non hanno problemi a dedicarsi a più attività durante lo stesso turno di lavoro. Inoltre, poiché flessibilità, rapidità di esecuzione e accuratezza sono i driver indispensabili per il buon funzionamento della logistica del Click&Collect, la soluzione vocale è lo strumento ideale per rispondere efficacemente a queste esigenze.

Se dovesse scegliere una sola parola che indichi la caratteristica più importante che non dovrebbe mancare ai retailer che offrono il servizio Click&Collect, quale direbbe?

Reattività. Considerando che normalmente il ritiro della merce ordinata avviene nel giro di 2 ore dall’ordine, la reattività diventa l’elemento vincente per tutti i retailer che aspirano a diventare leader di questo servizio innovativo.

Redazione Newsfood.com

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