Il Restaurant Cafè 22Milano ospita il giovane e talentuoso Giorgio Sanchez

1 Dicembre 2015
Milano – Prendi il classico risotto alla parmigiana, preparato in proporzione con meno burro e più olio extravergine di oliva rispetto alla ricetta tradizionale. Per renderlo ancora più sostanzioso, ma non per questo meno digeribile, aggiungici quindi delle verdure brasate e della guancetta di vitello, prima sgrassata e poi cotta per 4 ore a bassa temperatura, in modo da ricavare direttamente dalla carne il sugo per il condimento. E’ così che nasce il piatto principe del terzo appuntamento con “5 X 5 FA… 22”, la rassegna di cene di scena al 22Milano, in collaborazione con i giovani chef di Euro-Toques – l’unica associazione di cuochi riconosciuta dall’UE -, con l’obiettivo di rivisitare alcuni grandi classici della cucina italiana in chiave “buono sì, ma anche sano e leggero”.
Dopo Michele Pedrazzini dell’Azienda Agrituristica “La Fiorida” di Mantello (SO), che ha conquistato tutti i commensali con i suoi pizzoccheri al casera, rigorosamente di produzione propria, e Fabio Silva del “Derby Grill” dell’Hotel de la Ville di Monza, che ha proposto invece una originale versione senza riso del classico ossobuco alla milanese, mercoledì 2 dicembre il nuovo Restaurant Cafè di via Principe Amedeo, in zona Turati (di fianco all’ambasciata USA), ospiterà invece il giovane e talentuoso Giorgio Sanchez, chef del ristorante Terzo Crotto di Cernobbio (CO), per una cena in grado di accontentare i gourmet più esigenti.
Ad aprire il menù della serata sarà un tris di antipasti pensato anche per venire incontro alle richieste dei vegetariani: una delicata Cialda di lampone con mousse di robiola, seguita da una Vellutata di verdure con spugna di caprino, e, per finire, un succulento mix di Mondeghili e polpette salentine. Sarà quindi la volta del “main course”, un Risotto mantecato al Grana Padano invecchiato con guancetta di vitello e verdure brasate, scelto dallo chef Sanchez in ottemperanza al concept che ispira la rassegna gastronomica promossa dal 22Milano: riscoprire ricette semplici e tradizionali della cucina italiana reinterpretandole con l’obiettivo di offrire dei piatti sì gustosi e saporiti, ma anche sani, nutrienti e, se possibile, più leggeri. Non mancherà infine come dessert una ghiotta Crème brûlée. Ad accompagnare tutte le portate della cena saranno ancora una volta i migliori vini della cantina toscana Tenuta Sette Ponti.
“5 X 5 FA… 22” proseguirà fin sotto Natale con altre 2 serate all’insegna della rivisitazione dei classici della cucina italiana di cui saranno protagonisti rispettivamente Davide Maci del The Market Place di Como (mercoledì 16 dicembre) e, dulcis in fundo, il presidente di Euro-Toques International, Enrico Derflingher, che tirerà le fila di questo originale “esperimento” gastronomico.

Prezzo €45 a persona, bevande comprese.
Per info e prenotazioni
+39 348 8219605ù
info@22milano.com
“5 X 5 FA… 22” – Programma
Giovedì 19 novembre
Chef Michele Pedrazzini de “La Fiorida” di Mantello (SO)
Martedì 24 novembre
Chef Fabio Silva dell'”Hotel de la Ville” di Monza
Mercoledì 2 dicembre
Chef Giorgio Sanchez del “Terzo Crotto” di Cernobbio (CO)
Mercoledì 16 dicembre
Chef Davide Maci del “The Market Place” di Como
Martedì 22 dicembre§
Chef Enrico Derflingher – Presidente Euro-Toques International
22MILANO
Non una caffetteria ordinaria, ma un locale multitasking che intende scardinare il rigido schema del ristorante tradizionale (aperto soltanto a mezzogiorno e a sera) per promuovere invece un nuovo modello di ristorazione di eccellenza, in grado di rispondere in qualsiasi momento della giornata alle richieste della clientela. Questo è 22Milano, “new opening” in via Principe Amedeo, nel cuore economico della città, esattamente in corrispondenza della fermata Turati della linea metropolitana M3.
Il locale nasce da un’idea di Lily Yen e Pier Giulio Lanza, compagni nella vita oltre che nel lavoro, che hanno voluto come nome un numero, affinché si potesse leggere e scrivere nello stesso modo in tutto il mondo. L’offerta enogastronomica del 22Milano parte dalla convinzione che la cucina italiana sia quella che oggi più di tutte incarna meglio le nuove frontiere dell’alimentazione perché in grado di coniugare mirabilmente gusto e genuinità. Di qui l’accurata selezione dei prodotti, tutti rigorosamente italiani, certificati e tracciabili.
Chiara Danielli
Redazione Newsfood.com