FREE REAL TIME DAILY NEWS

Come leggere la busta paga

By Redazione

La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro ha diffuso un documento semplice e sintetico che consente di comprendere tutte le voci presenti sulla propria busta paga e di verificarne la
correttezza in modo da poter consapevolmente richiedere un mutuo, un finanziamento o semplicemente rivendicare i propri diritti.
Sulla busta paga, infatti, sono riportati tutti i dati relativi alla retribuzione ed alle ritenute fiscali e previdenziali che esprimono il vincolo economico tra datore di lavoro e
lavoratore.
Il prospetto paga si compone di diverse sezioni: intestazione, corpo, dati previdenziali, dati fiscali, Tfr e Retribuzione netta.

Nell’intestazione, in particolare vengono riportati:
– i dati dell’azienda, compresa la posizione Inps ed Inail;
– i dati anagrafici del lavoratore: matricola, Cognome, Nome, Codice Fiscale e data di assunzione;
– gli elementi retributivi del lavoratore: il mese di retribuzione, la sede di lavoro, la tipologia di contratto, il livello di appartenenza, gli elementi che compongono il trattamento
salariale, le ferie, le festività ed i permessi retribuiti e le modalità con cui viene corrisposta la retribuzione.

La parte sottostante l’intestazione rappresenta il corpo della busta paga, in cui viene indicata la retribuzione, che è suddivisa in:
– retribuzione diretta, che è relativa alla prestazione del lavoratore ed è regolamentata dal CCNL. La retribuzione diretta, individuata su base mensile, si compone di: paga base,
contingenza, eventuale elemento distinto dalla retribuzione, scatti di anzianità ed altri elementi.
– retribuzione indiretta, che non è connessa all’effettivo svolgimento della prestazione lavorativa e che è dovuta al lavoratore in corrispondenza di eventi particolari, quali
malattia, maternità, infortunio, ferie e festività;
– retribuzione differita, che si compone di elementi che maturano nel corso del rapporto di lavoro e che vengono corrisposti in determinati momenti del rapporto, quali il Tfr, la trattenuta per
il fondo pensione, la tredicesima e la quattordicesima mensilità;
– retribuzione lorda è quella stabilita dai CCNL e corrisponde all’importo totale su cui devono essere effettuate le trattenute previdenziali e fiscali.

Al di sotto dei dati relativi alla retribuzione vengono riportati:
– i dati fiscali, che comprendono l’imponibile, l’imposta lorda, le detrazioni e l’imposta netta.

Aliquote Irpef  2008

Reddito fino a euro

aliquota %

15 mila

23

28 mila

27

55 mila

38

75 mila

41

oltre

43

 

Detrazioni per il coniuge

Reddito complessivo (al netto dell’abitazione principale e relative pertinenze)

Detrazione annua

fino a euro 15.000

euro 800-[euro 110x(RC/15000)]

oltre a 15 mila fino a 29.000

euro 690

oltre 29 mila fino a euro 29.200

euro 690 10 = euro 700

oltre 29.200 fino a 34.700

euro 690 20 = euro 710

oltre 34.700 fino a 35.000

euro 690 30 = euro 720

oltre 35.000 fino a 35.100

euro 690 20 = euro 710

oltre 35.100 fino a 35.200

euro 690 10 = euro 700

oltre 35.200 fino a 40.000

euro 690

oltre 40.000 fino a 80.000

euro 690*[(80.000-RC)/40.000]

 

Detrazione per i figli e altri familiari a carico

 

 

Maggiorazioni per ogni figlio (cumulabili)

 

 

 

 

Nuclei con almeno 4 figli

Figli

Detrazione annua

Minore di 3 anni

Portatore di handicap

Maggiorazione per ciascun figlio

Maggiorazione per il nucleo

1

euro 800

euro 100

euro 220

 

 

2

euro 1.600

euro 100

euro 220

 

 

3

euro 2.400

euro 100

euro 220

 

 

4

euro 3.200

euro 100

euro 220

euro 800

euro 1.200

Per ogni figlio ulteriore

euro 800

euro 100

euro 220

euro 200

Altri familiari a carico
(art. 433 c.c.)

euro 750

 

 

 

 


– l’importo degli assegni per il nucleo familiare, che spettano nel corso del rapporto di lavoro, in caso di disoccupazione, per la Cassa Integrazione Guadagni, per la mobilità, per la
malattia o la maternità, in caso di congedo matrimoniale ed ai pensionati;
– i dati previdenziali ed il trattamento di fine rapporto, che si calcola accantonando, dopo ciascun anno di servizio, una quota pari alla retribuzione dovuta per l’anno e divisa per
13,5.
– retribuzione netta, che viene calcolata nel modo seguente:

Retribuzione lorda –
contributi previdenziali (che normalmente equivalgono al 9,19% della retribuzione lorda) =
———————–
imponibile fiscale –
trattenute Irpef al netto delle detrazioni fiscali =
———————————————–
salario netto da trattenute
assegno per il nucleo familiare =
————————————-
salario netto percepito in busta paga

VISITA LO SHOP ONLINE DI NEWSFOOD