Briscola Milano, il pizzasharing

22 Marzo 2020
Briscola Pizza Society è un innovativo concept fondato a Milano, nato da un’idea di pizza fuori dagli schemi, intesa come un “ponte” in grado di unire chiunque intorno a un tavolo. La pizza del resto, oltre a essere l’elisir del buonumore, è un vero e proprio aggregatore sociale.
Briscola Milano non è una semplice pizzeria, ma molto di più. Nei suoi club, infatti, la pizza si condivide. In ogni vassoio arrivano due pizze piccole, simpaticamente chiamate “pizzine” e diversi condimenti da menù, chiaramente a propria scelta! Le pizze in formato mignon si possono dividere in più spicchi, in questo modo i commensali a tavola possono assaggiare tutti i gusti.
L’idea è venuta qualche anno fa a Riccardo Cortese e Federico Pinna. Il marchio, della holding Foodation (di Francesco Trapani, ex CEO di Bulgari), è stato inaugurato nel 2015 a Milano, in via Fogazzaro, 9. Oggi conta ben 4 sedi nel capoluogo lombardo, nei punti nevralgici della città (Porta Romana, Sempione, Duomo e Porta Nuova e una a Firenze, in via del Campidoglio.
Per il cliente, la possibilità di scegliere sempre due pizze e unire i condimenti a scelta è sicuramente allettante, oltre che un’esperienza divertente. Come ha spiegato il Marketing Manager di Foodation, con la formula Pizza Sharing il cliente decide spesso di prendere una pizzina con un condimento più classico, e la seconda con un topping più creativo e sfizioso.
A detta degli ideatori spopolano la Mortadella e pistacchi e la nuova California, con salmone affumicato, avocado, pomodori secchi e semi di sesamo.
Briscola, inoltre, effettua anche consegne a domicilio. Si appoggia, infatti, a vari food delivery come Glovo, Just Eat, Deliveroo e Eats.