Un concerto di sapori e Jazz
26 Ottobre 2007
Dall’ 1 al 4 novembre prossimo il Jazz Club Perugia, con il patrocinio della Regione dell’Umbria, del Comune di Perugia, della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia ed il supporto di
importanti sponsor privati, organizza il Jazz Week End, appuntamenti con i maestri italiani del Jazz del calibro di Enrico Rava, Stefano Bollani, Rosario Giuliani, Fabrizio Bosso e Daniele
Scannapieco, nell’ambito della Stagione Jazz, la programmazione invernale di concerti jazz.
Ad ospitare i concerti è l’ Hotel Giò Jazz Area, il primo ed unico hotel in Italia dove è possibile scoprire le origini e l’evoluzione del genere musicale che ha segnato la
storia della musica negli Stati Uniti e nel mondo, ascoltare i più grandi interpreti del jazz e lasciarsi avvolgere dalle loro volteggianti note.
Come ogni concerto, anche quelli in programma durante il Jazz Week End prevedono un intervallo, questa volta enogastronomico, all’insegna dei sapori dei migliori formaggi della tradizione
casearia nazionale, dalle paste filate agli erborinati, dei salumi, con la rinomata norcineria umbra fino alla cinta senese, del pane di Strettura, sposato all’olio dop umbro. Il tutto
annaffiato da ottimo vino selezionato dai sommeliers del Ristorante Enoteca Giò Arte e Vini, per accompagnare al meglio piatti cosiddetti poveri ma dal gusto ricco.
Completeranno l’offerta i piatti preparati con maestria dallo Chef del medesimo Ristorante che propone, ogni giorno, differenti e raffinate leccornie a base di prodotti tipici locali.
Il programma del Jazz Week End prevede, dunque, Giovedì 1 novembre, Enrico Nava New Quartet in concerto. Accanto al famoso jazzista italiano, noto in tutto il mondo, si esibiscono sul
palco dell’Hotel Giò Jazz Area anche Gianluca Putrella, Rosario Bonaccorso e Aldo Romano. Nell’intervallo enogastronomico della prima giornata, lo chef del Ristorante Enoteca Giò
Arte e Vini propone lasagnette di castagne al ragù di faraona.
Venerdi 2 novembre, sarà la volta di Stefano Bollani Danish Trio, in compagnia di Jesper Bodilsen e Morten Lund e di un bel piatto di Gnudi di ricotta di Norcia gratinati al forno,
mentre Sabato 3 novembre il concerto in programma è quello del Rosario Giuliani Quartet composto, oltre che dallo stesso Giuliani, da Pietro Lussu, Gianluca Renzi, Marcello di Leonardo.
Special Guest Giovanni Amato. Nell’intervallo di questo terza esibizione, gli ospiti potranno gustare in particolare il farro di Monteleone cotto nel vino nuovo e salsiccia.
Domenica 4 novembre, infine, chiudono il calendario dei concerti Fabrizio Bosso & Daniele Scannapieco “High Five” (con Luca Manutza, Pietro Ciancaglini e Lorenzo Tucci), mentre, per
l’intervallo enogastronimico, lo chef del Ristorante Enoteca Giò Arte e Vini cucina dolci delizie della tradizione locale, da assaporare in abbinamento a Vinsanti e Muffati.
Tutti i concerti sono alle ore 20.45, tranne quello di domenica 4 novembre, che è alle ore 17.00.
Dopo questa prima tornata di appuntamenti al ritmo di musica jazz e gusto il calendario artistico dell’Hotel Giò Jazz Area prevede Ramberto Ciammarughi e Miroslav Vitous il 14 dicembre,
Giovanni Tommaso e l’Apogeo Quintet il 4 gennaio. Quindi, il 14 marzo Francesco Carfiso Quartetto e i Funk off on stage l’11 aprile 2008, con Gianluca Putrella ospite speciale della serata.
Il Jazz, con i suoi ritmi vibranti e raffinati, scandisce il soggiorno di un week end lungo in una delle città più belle dello stivale, Perugia, capitale nazionale del jazz e in
una location raffinata, come l’Hotel Giò Jazz Area, dove la musica nata a New Orleans ha la sua sede tra sax, pianoforti, batterie, dischi da collezione e libri introvabili,
gigantografie dei Grandi del Jazz e le note senza tempo che volteggiano in ogni angolo.
Se alla musica si unisce poi l’armonia dei sapori più genuini, il viaggio in terra umbra diventa un’esperienza sensoriale completa.
L’Hotel Giò Jazz Area propone solo in occasione del Jazz Week End condizioni di soggiorno vantaggiose che è possibile conoscere sul sito http://www.hotelgio.it, insieme al programma
completo dell’evento.