Tremonti: «E' l'ora di eurobond per finanziare lo sviluppo»
17 Aprile 2008
«Credo sia l’ora di pensare ad un debito pubblico europeo per finanziare lo sviluppo dell’Europa», lo ha affermato Giulio Tremonti che ha osservato: «Rilancio la mia vecchia
proposta di eurobond per lo sviluppo, in passato accolta da altri governi europei come contro l’ortodossia finanziaria.
Credo che oggi sia assolutamente sbagliato non capitalizzare i dividendi di Maastricht e la forza dell’euro: abbiamo la moneta più forte e gli interessi più alti, e sarebbe
assurdo non mettere a frutto questa situazione».
Sarebbe un passaggio, quello di finanziare lo sviluppo dell’Europa con il debito pubblico europeo, che per Tremonti avrebbe un forte valore anche politico nel rafforzare «una identita’
europea». Una Europa che ora deve guardare «alla terza fase» del percorso di unificazione, quella «della costruzione politica». Tremonti si e’ anche soffermato
sulle misure necessarie per evitare il dumping dei paesi emergenti nel commercio estero. E lo ha fatto con un esempio: «In India Tata fa un’auto, la Nano, che costa 1.700 dollari: e’
fantastico, ma produrre quell’auto da noi, in quel modo, porterebbe in galera chi la produce».