Telemaco e business key: Rieti vola verso l'e-government
14 Gennaio 2008
Rieti – Grande partecipazione al seminario organizzato venerdì 11 dicembre dalla Camera di Commercio di Rieti sulle potenzialità della business key (la chiavetta Usb che
consente di firmare digitalmente, scaricare gratuitamente i propri documenti dal Registro Imprese, accedere ad Internet ed autenticarsi in modo sicuro ai siti di e-government) e del sistema
Telemaco, lo sportello virtuale delle Camere di Commercio.
«È la testimonianza – ha commentato il presidente della CCIAA di Rieti, Vincenzo Regnini – che ci siamo incamminati con il piede giusto, oltre che tra i primi in Italia grazie
anche alla convenzione siglata dall’ente camerale con la Provincia di Rieti, verso la semplificazione della Pubblica Amministrazione. Importante sarà ora il ruolo svolto da associazioni
di categoria ed ordini professionali in quanto proprio da quest’anno saranno operative alcune leggi che mirano a semplificare i rapporti con le Pubbliche Amministrazioni attraverso la
digitalizzazione delle procedure richieste alle imprese».
Tra gli argomenti affrontati nel corso del seminario da Gabriele Da Rin e da Giovanni Verna di Infocamere, alla presenza di rappresentanti degli ordini professionali e delle associazioni di
categoria della provincia di Rieti, tutte le forme di snellimento burocratico garantiti dal sistema Telemaco e dalla business key distribuita dall’ente camerale ed utile sia alle imprese sia ai
semplici cittadini: dalla firma digitale alla posta elettronica certificata, dalla possibilità di accedere in sicurezza ai servizi on line delle Pubbliche Amministrazioni, ad avere
disponibili e aggiornati sulla chiavetta stessa (e scaricabili a titolo gratuito) i documenti della propria impresa depositati al Registro Imprese presso la Camera di Commercio (es. visure,
statuto e bilanci).
All’interno della Business Key sono inoltre disponibili alcune funzioni ed alcuni software che ne facilitano la gestione: browser con gestione sicura password; protezione documenti riservati;
backup utility «chiavetta» USB; software di videoscrittura, foglio elettronico, presentazioni; browser per l’accesso ad Internet; antivirus; visualizzatore di documenti pdf.
Tra le principali «novità» di interesse per le imprese che stanno rivoluzionando i rapporti con la Pubblica Amministrazione e che vedono la Camera di Commercio di Rieti in
prima linea, la comunicazione unica, con la quale le imprese assolvono gli adempimenti dichiarativi verso Registro delle imprese, Inps, Inail e Agenzia delle entrate, mediante la presentazione
di un modello informatico unificato. Il decreto di attuazione prevede che le imprese siano dotate di una casella di posta elettronica certificata, alla quale indirizzare tutte le comunicazioni
provenienti dalle amministrazioni pubbliche.
Dal 1° gennaio 2008, inoltre, le istanze e le dichiarazioni presentate alle pubbliche amministrazioni per via telematica sono valide se sottoscritte con la firma digitale o se l’autore
è identificato mediante la carta d’identità elettronica o la carta nazionale dei servizi.
In arrivo anche le semplificazioni previste nel disegno di legge «Bersani ter» e in particolare l’attribuzione dei poteri di rappresentare l’impresa verso le Pubbliche
Amministrazioni attraverso una semplice procura scritta non autenticata e mediante rilascio di un certificato digitale qualificato da parte di un certificatore accreditato e la generalizzazione
dell’uso della posta elettronica certificata nei rapporti tra imprese, professionisti e Pubbliche Amministrazioni attraverso la pubblicazione degli indirizzi rispettivamente nel Registro delle
imprese, negli albi professionali e in apposito elenco gestito dal CNIPA.
Sempre il «Bersani ter» prevede la conservazione ottica sostitutiva dei documenti cartacei da parte delle imprese e dei professionisti sotto la diretta responsabilità
dell’imprenditore o del professionista, l’eliminazione del libro soci per le società a responsabilità limitata, attribuendone la funzione alle iscrizioni presenti nel Registro
delle imprese e la comunicazione telematica ai Centri per l’Impiego relativa ai rapporti di lavoro prevista da un decreto interministeriale in corso di pubblicazione.
«Ecco quindi che l’impegno camerale non è solamente volto ad introdurre nuove tecnologie – ha concluso Regnini – ma anche a far sì che le imprese e i professionisti abbiano
già oggi a disposizione gli strumenti tecnologici che consentano loro di rendere effettivi i benefici previsti dalle nuove normative».