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Taricco su pagamenti PAC e quote latte

By Redazione

Torino – L’assessore all’Agricoltura Mino Taricco è intervenuto, questa mattina in Consiglio Regionale, sulla notizia del pagamento dei premi PAC (premi comunitari) ad
alcuni allevatori – una settantina di casi, concentrati principalmente in Provincia di Cuneo – che, pur non essendo in regola con la normativa sulle quote latte, hanno ugualmente ricevuto i
contributi europei. L’Assessore ha spiegato che si è trattato di un errore burocratico, compiuto dalle Province e non attribuibile alla Regione, e ha confermato la rigorosa politica
seguita in questi anni a salvaguardia delle aziende che rispettano le norme.

Nei mesi scorsi, e precisamente entro il 30 giugno, sono stati regolarmente effettuati in Piemonte i pagamenti della PAC, secondo il calendario stabilito dalla normativa comunitaria. L’intesa
Stato-Regioni prevede la possibilità di effettuare la compensazione tra il premio unico e i prelievi per le quote latte, laddove “esigibili”, ma stabilisce altresì che se AGEA
(Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) riscontra, nei dati a sua disposizione, provvedimenti giudiziari o sospensive a carico di un’azienda, non possa attuare la compensazione.

“Purtroppo – ha spiegato l’Assessore Taricco – per una settantina di casi si è verificato, in sede provinciale, un errore materiale nell’immissione dei dati relativi alle
sentenze di sospensiva, che ha fatto sì che i premi venissero pagati ugualmente. Capisco che l’incidente abbia suscitato disagio e sconcerto, ma posso confermare che in queste
circostanze la Regione Piemonte si è sempre mossa con la massima trasparenza e il massimo rigore possibile, così come è stato riconosciuto a più riprese dal
Ministero e da Agea, in una vicenda – quella delle quote latte – che ci vede impegnati da anni sul fronte della difesa della legalità e del rispetto delle regole. Il sistema dei prelievi
e delle compensazioni è costruito tra l’altro proprio per garantire la tracciabilità e la trasparenza delle operazioni.”

La compensazione tra premi PAC e prelievi relativi alle quote latte, prevista dall’intesa Stato-Regioni del dicembre 2006, è stata correttamente applicata dall’organismo pagatore per
circa 350 produttori, per un importo complessivo di oltre 4 milioni di euro, comprensivi del prelievo e degli interessi. “Ovviamente – ha concluso Taricco – le valutazioni finali
su questi episodi, come su tutta la vicenda, sono affidate agli organi di controllo competenti e agli organi istituzionali che stanno esaminando le procedure utilizzate.”

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