Rifiuti Campania, Buscemi: «il no è tecnico, non pregiudiziale»
9 Gennaio 2008
Milano – «Il no della Regione Lombardia al recepimento dei rifiuti campani è un no solo tecnico, non è affatto pregiudiziale e non ha nessuna motivazione politica o
ideologica» lo ribadisce l’assessore lombardo alle Reti e Servizi di Pubblica Utilità, Massimo Buscemi. Il quale spiega che le ragioni tecniche sono sostanzialmente riconducibili a
due. «La prima è sotto il profilo quantitativo – dice Buscemi.
Discariche e termovalorizzatori lombardi sono tarati sul nostro ciclo dei rifiuti, quindi sulla dimensione del nostro fabbisogno di smaltimento e funzionano a pieno regime per questo. Un
sovraccarico comprometterebbe il sistema».
La seconda ragione riguarda il profilo qualitativo: «Quelli campani sono rifiuti non trattati – ribadisce – e quindi per noi non sono accettabili. I nostri rifiuti, invece, che risultano
da una raccolta differenziata superiore al 40%, la migliore in Italia, vengono regolarmente trattati ed essiccati in funzione di una combustione adeguata, rapida, innocua per la salute e
rispettosa dell’ambiente».