Padoa-Schioppa: «oggi sfida è calo debito»
2 Novembre 2007
Roma, 31 Ottobre 2007 – Oggi la sfida per l’economia del Paese e’ abbattere il peso del debito, la vera anomalia italiana , soltanto così sarà possibile liberare ingenti
risorse da destinare allo sviluppo, alla crescita, alle misure di equità sociale.
Con questo appello il ministro dell’Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, ha concluso il suo intervento di oggi alla Giornata mondiale del Risparmio.
E’ arrivato il ”momento giusto” di prendere coscienza delle limitazioni imposte alla politica economica a causa del debito, accumulato per le ”scelte miopi” fatte in passato. Un costo di 70
miliardi di euro l’anno per gli interessi. ”I conti e i bilanci non hanno colore politico – ha detto Padoa-Schioppa – come non lo avevano le case e i ponti distrutti nel 1945. L’ordine dei
conti si impone a tutti, in primo luogo per la responsabilita’ che abbiamo nei confronti dei giovani”.
Dopo un quinquennio in cui il debito aveva ripreso a crescere, oggi si e’ tornati a una tendenza alla discesa rispetto al Pil. ”La prospettiva di portare il debito del 100% del Pil per la
prima volta dal 1991 e’ a portata di mano. Superata quella soglia il cammino potrà farsi più rapido”.
Ma si tratta di un obiettivo da raggiungere nei fatti, di un ”percorso da compiere, non di un sogno” e ciò richiede ”consapevolezza piena della realtà di chi opera chiunque
governa l’Italia di oggi”. 10 anni fa l’Italia seppe darsi un ”obiettivo ambizioso” quale fu l’ingresso nell’Euro.
Oggi il Paese puo’ proporsi di rafforzare l’economia e la crescita, attraverso finanze pubbliche sane ed equità nel rapporto tra generazioni. E’ uno sforzo – ha concluso il ministro –
che va compiuto con calma e determinazione e senza altro riferimento che l’interesse generale”.