IN Cibum, la Scuola di Alta Formazione Gastronomica del Mezzogiorno d’Italia

1 Maggio 2019
Sarà Enzo Vizzari, direttore e curatore de “Le Guide de L’Espresso” ad inaugurare il primo corso di IN Cibum, la Scuola di Alta Formazione Gastronomica del Mezzogiorno d’Italia creata da Fmts Group (società di formazione con 140 dipendenti, 15 milioni di euro di fatturato.

Nata in Campania nel 2003 e oggi presente anche in Lazio, Puglia, Calabria, Basilicata, Emilia Romagna, Lombardia e all’estero in Gran Bretagna, Belgio, Spagna, Irlanda e Malta), con sede a Pontecagnano Faiano, in provincia di Salerno, dove lunedì 29, ha inaugurato il suo nuovo hub per ospitare una scuola che ha l’ambizione di contribuire al miglioramento delle professioni della ristorazione e dell’accoglienza in generale.

Anche perché, in occasione della presentazione di In Cibum a Milano, fu proprio Vizzari a mettere il dito nella piaga con la considerazione che “mai come adesso si mangia così bene in Italia, nonostante la scarsa offerta formativa pubblica, assicurata solo dalla scuola alberghiera. Non basta questo per sostenere una grande offerta gastronomica che ormai caratterizza tutte le regioni italiane.
Ben vengano, iniziative come questa e, per di più, in regioni dove tutto è lasciato all’improvvisazione. Senza dimenticare la drammaticità della gestione della sala: qui, siamo proprio alla preistoria”. Una fotografia implacabile quella di Vizzari, fatto dal suo invidiabile osservatorio di direttore delle Guide de L’Espresso. Già questo potrebbe dare la certezza che qui si faranno le cose serie.

D’altronde, a chi frequenterà In Cibum, Giuseppe Melara, presidente e amministratore delegato di Fmts Group dice “ti assicuro che dopo aver frequentato i nostri corsi, troverai subito lavoro. Se non dovesse accadere, potrebbe esserci qualche carenza: la individueremo e ti riformeremo per superare questa eventuale difficoltà. Se anche dopo questo nuovo corso di formazione non riesci ad inserirti nel mondo del lavoro, ti restituiamo il 50% di quello che hai speso per formarti da noi”.

La Scuola di alta formazione gastronomica del Mezzogiorno inizia la propria attività il 2 maggio, con la lezione del direttore de “Le Guide de L’Espresso” che ai corsisti racconterà i segreti, le curiosità e le più belle interpretazioni della cucina italiana. “Un’occasione imperdibile per chef, operatori del settore eno-gastronomico e foodies, per immergersi nella bellezza di In Cibum e in una delle storie più belle del nostro Paese: genesi, evoluzione ed espressione della cucina italiana” ha detto Melara in occasione dell’inaugurazione dell’hub ampio 4.000 mq riservato alla scuola. Una scuola che ha lo chef Cristian Torsiello come direttore didattico e Vizzari direttore scientifico.
L’ambizione del progetto sta nel far convergere gli attori del mondo della gastronomia e del settore agroalimentare in un unico contesto per acquisire non solo abilità e competenze, ma sviluppare anche crescita culturale e professionale. Perché la nuova scuola permette di creare un canale d’accesso privilegiato al mondo del lavoro mettendo in contatto gli allievi con i grandi maestri della cucina italiana e internazionale – si legge nel documento di presentazione di In Cibum -.
Cinque corsi stabili dedicati a giovani aspiranti cuochi e numerose masterclass rivolte a professionisti del settore, sono i punti cardine di un’offerta formativa realizzata da chef blasonati, che punta a sviluppare sinergie nel settore eno-gastronomico con l’intento di costruire, nel tempo, una rete di relazioni qualificate con istituzioni, associazioni e attori rilevanti del settore.
In Cibum è una scuola unica nel Sud Italia, per grandezza, attrezzature e finalità. Oltre all’esperienza del Gruppo Fmts nella formazione e nell’inserimento nel mondo del lavoro, c’è la consapevolezza sull’importanza di investire nello sviluppo di competenze che portano a creare lavoro. Oltre all’obiettivo di creare ambasciatori che possano rappresentare il meglio del Made in Italy all’estero. D’altronde la Scuola di Alta Formazione Gastronomica In Cibum sorge nel cuore della Campania, una regione nella quale il patrimonio culturale ed eno-gastronomico si fondono, confermando la propria posizione strategica nella geografia delle eccellenze del Food Made in Italy.
Punto di forza di questi percorsi formativi è il corpo docente del quale fanno parte, oltre a Vizzari e Torsiello, Antonio Maresca in qualità di coordinatore didattico di “In Pasticceria” e Valentino Tafuri come coordinatore didattico di “In Pizzeria”.
Tra i docenti della Scuola anche gli chef Gennaro Esposito, Nino Di Costanzo, Valeria Piccini, Giuseppe Iannotti, Francesco Baldissarutti, Pasquale Palamaro, Marco Cefalo, Grazia Citro, Nicola di Lena, Simone Fracassi, Elia Fascella, Annalisa Presta, Nino Rossi, Caterina Ceraudo.
Cinque i corsi che compongono l’offerta formativa professionalizzante del 2019:
In Cibum: Chef IN Formazione
“Chef IN Formazione” che punta a far crescere la professionalità di giovani cuochi attraverso approfondimenti teorici, pratici e a tanto lavoro tra i fornelli, affiancati da importanti chef per aiutarli ad inserirsi nel mondo lavorativo come commis de cuisine o demi-chef de partie all’interno di brigate strutturate e semi-strutturate specializzate nella cucina tradizionale, rivisitata e gourmet.
In Cibum: Chef Internazionale
“Chef Internazionale” fornisce invece una preparazione incentrata su tendenze della cucina nazionale ed internazionale permettendo ai partecipanti di inserirsi all’interno di strutture articolate e semi-articolate di spessore, da quelle gourmet a quelle stellate, come chef de partie o chef de partie tournant.
In Cibum: IN Pasticceria
Per chi vuole diventare pasticcere c’è il percorso “IN Pasticceria” che, avvalendosi dei migliori maestri pasticceri, tra i tanti Alfonso Pepe, trasferisce ai partecipanti le competenze base per la preparazione di dolci e gelati, favorendo l’inserimento, come commis de patisserie, in laboratori di pasticceria artigianali ed all’interno di brigate semi-strutturate e strutturate, anche gourmet e stellate.
Tutti e tre i corsi si concludono con un tirocinio in strutture di alto livello, i più meritevoli avranno la possibilità di fare esperienza nella cucina di un ristorante stellato. A questi si aggiungono altri due percorsi altamente professionalizzanti.
In Cibum: IN Pizzeria
“IN Pizzeria” che fornisce le basi dell’arte recentemente inserita nel patrimonio immateriale dell’Unesco consentendo ai partecipanti di inserirsi all’interno di brigate di pizzeria come conditore, aiuto pizzaiolo o secondo pizzaiolo all’interno di strutture gourmet e tradizionali sotto la guida di maestri del settore tra cui Franco Pepe, Gabriele Bonci, Renato Bosco, Francesco e Salvatore Salvo.
In Cibum: IN Gelateria
E poi “IN Gelateria”, un corso che introduce i partecipanti all’arte della gelateria, una tradizione tutta italiana in costante crescita che necessita di professionisti appassionati ed ambiziosi, pronti a sperimentare e scommettere senza perdere di vista le solide basi dei maestri gelatieri. Ai corsi si uniscono masterclass, percorsi formativi rivolti a professionisti, finalizzate all’esplorazione di stili e metodi di cucina innovativi, confrontandosi con personalità di spicco del panorama enogastronomico italiano, attività di coaching, percorsi formativi individuale dedicati alla formazione intensiva da svolgere direttamente nella cucina di uno chef stellato e tirocini realizzati all’interno delle migliori strutture ristorative d’Italia.
Maria Michele Pizzillo
Newsfood.com
In foto: Enzo Vizzari, Cristian Torsello, Giuseppe Melara