Festa della Repubblica Italiana celebrata anche in Svizzera, a Lugano

31 Maggio 2022
Festa della Repubblica Italiana celebrata anche in Svizzera, a Lugano
Una folta rappresentanza della forte comunità italo-ticinese – 120.000 residenti, cui si aggiungono 60.000 lavoratori pendolari su una popolazione totale del Cantone di 360.000 unità – si è ritrovata nella Sala Cattaneo del Consolato Generale d’Italia
Data: 31 maggio 2022, 19:11:18 CEST
Lugano. Celebrata la Festa della Repubblica Italiana
DA SEMPRE INALTERATI I LEGAMI CULTURALI ED ECONOMICI TRA ITALIA E SVIZZERA
Una folta rappresentanza della forte comunità italo-ticinese – 120.000 residenti (cifra comprensiva delle doppie residenze), cui si aggiungono 60.000 lavoratori pendolari su una popolazione totale del Cantone di 360.000 unità – si è ritrovata nella Sala Cattaneo del Consolato Generale d’Italia a Lugano per celebrare il 76° anniversario della Repubblica Italiana. Ospiti del console generale d’Italia Amb. Gabriele Meucci autorità, esponenti della diplomazia, della cultura, dell’imprenditoria, della società civile organizzata: tra questi l’Ambasciatore d’Italia a Berna Silvio Mignano, il vice Sindaco della città di Lugano Roberto Badaracco, il presidente di Assoedilizia e dell’Istituto Europa Asia Achille Colombo Clerici, l’amb. Cosimo Risi, il presidente della Associazione Carlo Cattaneo Giancarlo Dillena, Achille Crivelli, Remigio Ratti.
Colombo Clerici ha commentato: “La celebrazione della ricorrenza della Festa della Repubblica in una terra che vede una forte ed operosa presenza di nostri connazionali significa rinnovare e rinsaldare i rapporti della comunità italiana con la madrepatria; e, nel contempo, rinvigorire le relazioni di amicizia, istituzionali, culturali, economiche tra i due Paesi. E’ l’occasione anche per ricordare l’importante ruolo svolto dalla Svizzera in favore di chi, negli anni bui della guerra, si batteva per la riconquista dei valori universali di cultura, di libertà e di democrazia che tanto ci premevano e ci premono e che devono ispirare il nostro pensiero e la nostra azione in questi difficili momenti di emergenza sanitaria e di guerra incombente.
Foto:
- L’ambasciatore Gabriele Meucci con il presidente di Assoedilizia Achille Colombo Clerici