Expo 2015: Alimentazione al centro
30 Marzo 2007
BRUXELLES. Il sindaco di Milano Letizia Moratti e il ministro del commercio Emma Bonino hanno presentato a Bruxelles la candidatura di Milano per l’Expo 2015.
Moratti e Bonino hanno incontrato nel pomeriggio alcuni commissari europei, tra cui il responsabile del commercio estero Peter Mandelson, la commissaria all’agricoltura Marianne Fischer-Boel e
il commissario alla salute Markos Kyprianou, ed hanno successivamente illustrato la candidatura italiana al Parlamento europeo.
Il tema scelto da Milano per la sua candidatura all’Expo 2015 è l’alimentazione, attraverso nuovi scenari globali al centro dei quali c’è il tema del diritto a una alimentazione
sana, sicura e sufficiente per tutto il pianeta.
Il sindaco ha ricordato a Bruxelles l’attualità del tema dell’alimentazione, “oggi il 70% della popolazione mondiale – ha affermato- vive in aree rurali, eppure 180 milioni di persone
soffrono di fame e malnutrizione, 300 milioni non hanno accesso ad acqua potabile”. E dunque, ha proseguito Moratti, si tratta di “un tema fortemente collegato al ‘Millennium Goal’ delle
Nazioni Unite, che prevede proprio per il 2015 il raggiungimento di otto obiettivi, tra cui sradicare la fame e la poverta’, siamo dunque fortemente collegati a un progetto globale”.
Ecco alcuni dei temi di lavoro e di dibattito:
– Rafforzare la qualità e la sicurezza dell’alimentazione, vale a dire la sicurezza di avere cibo a sufficienza per vivere e la certezza di consumare cibo sano e acqua potabile;
– Assicurare un’alimentazione sana e di qualità a tutti gli esseri umani per eliminare la fame, la sete, la mortalità infantile e la malnutrizione che colpiscono oggi 850 milioni
di persone sul Pianeta, debellando carestie e pandemie;
– Prevenire le nuovi grandi malattie sociali della nostra epoca, dall’obesità alle patologie cardiovascolari, dai tumori alle epidemie più diffuse, valorizzando le pratiche che
permettono la soluzione di queste malattie;
– Innovare con la ricerca, la tecnologia e l’impresa l’intera filiera alimentare, per migliorare le caratteristiche nutritive dei prodotti, la loro conservazione e distribuzione;
– Educare ad una corretta alimentazione per favorire nuovi stili di vita in particolare per i bambini, gli adolescenti, i diversamente abili e gli anziani;
– Valorizzare la conoscenza delle ‘tradizioni alimentari’ come elementi culturali ed etnici.
La candidatura di Milano deve fare i conti con la candidatura di Smirne (Turchia) che ha presentato un progetto sulla salute. ”Anche il tema degli amici turchi e’ affascinante ma il nostro e’
migliore”, ha detto il ministro Bonino c che ha riaffermato il ”pieno sostegno del governo italiano” alla candidatura di Milano, definendola ”un’opportunità per tutta l’Europa”.
Bonino ha però invitato a non sottovalutare Smirne e, soprattutto, l’incognita legata all’Esposizione 2012, per la quale potrebbe essere scelta la Polonia. Se cosi’ fosse, sarebbe
difficile ottenere un’assegnazione europea anche per il 2015. ”Al di là del progetto che è molto bello, è una campagna difficile, ci sono un sacco di elementi che
giocano”, ha rilevato la Bonino.