Consulenti del lavoro e contributi Enpacl: quarta rata entro il 15 novembre
9 Novembre 2007
D: Quali sono le sanzioni per il versamenti effettuati a ENPACL in ritardo?
R: Il 15 novembre scade il termine entro cui i consulenti del lavoro devono versare all’ENPACL la quarta e ultima rata del contributo soggettivo per l’anno 2007.
Tale contributo deve essere pagato a mezzo dei bollettini bancari MAV, che sono trasmessi dall’ente al domicilio dei consulenti interessati, e che sono utilizzabili presso qualsiasi sportello
bancario nazionale senza commissioni da pagare.
Per quanto attiene al contributo soggettivo annuo intero questo è di 2.448 euro, ridotto a 1.224 per gli iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria e per i giovani consulenti
sotto i 35 anni che hanno chiesto la riduzione dei versamenti.
Per quanto attiene ai versamenti in ritardo fino a 90 giorni, l’ENPACL prevede una sanzione pari al tasso ufficiale di riferimento (TUR) aumentato di due punti, fino a un massimo del 40% del
capitale più l’applicazione degli interessi legali. Qualora il ritardo superasse i 90 giorni l’aumento rispetto al TUR è di cinque punti, sempre entro il 40% del capitale e con
applicazione degli interessi legali una volta raggiunta la sanzione massima.
Il mancato o incompleto versamento dei contributi è considerata infrazione disciplinare che viene dagli uffici denunciata al consiglio provinciale dell’ordine.