Confagricoltura: “L’azione dell’Antitrust sancisce la posizione monopolistica dell’aia”

26 Aprile 2010
Sulla vicenda che vede l’Associazione italiana allevatori all’attenzione dell’Antitrust per la sua posizione monopolistica in fatto di gestione dei libri genealogici e dei controlli funzionali
dei capi di bestiame, Confagricoltura sottolinea come l’azione dell’Autorità garante della concorrenza sancisca l’inaccettabile monopolio dell’Aia, destinataria di fondi pubblici che
“esclude di fatto dallo svolgimento di tali controlli le altre associazioni di allevatori”.
Una restrizione, come specifica l’Autorità che “appare ancora più evidente se si considera che l’Aia svolge ulteriori servizi a favore degli iscritti attraverso la creazione di
marchi a ombrello che promuovono più prodotti della filiera agroalimentare nazionale, quali la carne, il latte e derivati”.
Al contempo Confagricoltura apprezza la presa di posizione in merito del Presidente della Commissione Agricoltura della Camera, Paolo Russo, che ribadisce come sia giunto il momento di
scardinare un sistema che lede la libera concorrenza.
A conferma di una distorsiva situazione monopolistica – fa notare ancora Confagricoltura – vengono le piccate reazioni del presidente dell’Aia, Nino Andena, che confermano la volontà di
una sola organizzazione di esercitare una posizione egemone all’interno di un’associazione che per definizione dovrebbe garantire partecipazione e pluralismo.