Bergamo: 14 milioni per 258 alloggi, firmati accordi
17 Gennaio 2008
Bergamo – Oltre 14 milioni di euro a Bergamo e provincia per realizzare 258 nuovi alloggi di edilizia popolare: 7,1 milioni destinati a un nuovo Accordo quadro di sviluppo territoriale
(Aqst) con i comuni di Almenno San Bartolomeo, Romano di Lombardia, Torre Boldone, Trescore Balneario, Verdello e l’Aler di Bergamo (5 interventi); 6,9 milioni destinati a integrare l’Aqst con
i comuni di Bergamo, Ciserano e Dalmine (altri 5 interventi).
I due documenti sono stati firmati oggi, nella sede territoriale della Regione di Bergamo, dall’assessore regionale alla Casa e Opere Pubbliche, Mario Scotti, dal presidente dell’Aler di
Bergamo, Narno Poli, e dai sindaci dei Comuni coinvolti nei progetti.
«Gli accordi quadro di sviluppo territoriale – ha spiegato l’assessore Scotti – rappresentano uno strumento con il quale è possibile concordare con i Comuni azioni che garantiscano
una pluralità di tipologie edilizie in grado di assicurare fattibilità finanziaria e mix sociale».
Lo stanziamento, approvato in dicembre dalla Giunta regionale, mette a disposizione complessivamente 181 milioni di euro per incrementare il patrimonio di edilizia residenziale pubblica in
Lombardia per un totale di 2.738 alloggi, di cui 567 ristrutturati, 2.021 costruiti ex novo e 150 acquisiti. 1.814 alloggi saranno assegnati a canone sociale (e cioè a coloro che hanno
un reddito ISEE fino a 14.000 euro e che, dunque, pagheranno un canone calcolato in base alla nuova legge regionale) e i rimanenti 924 a canone moderato (circa 350 euro al mese per un alloggio
di 80 mq).
«Il nuovo programma di edilizia residenziale pubblica – ha aggiunto l’assessore Scotti – fissa un’ulteriore tappa nella ricerca di soluzioni adeguate alle problematiche sociali emergenti.
Numerose e significative sono state finora le politiche promosse e gli interventi attuati in questi anni da Regione Lombardia per rispondere alle varie tipologie di bisogni e ancora più
mirato sarà ora il nostro impegno perché le iniziative in tema di casa e di opere pubbliche possano tradursi il prima e il meglio possibile in azioni di sviluppo delle
città e di miglioramento della qualità della vita dei cittadini».
GLI INTERVENTI IN DETTAGLIO
– NUOVO AQST PER LA PROVINCIA DI BERGAMO
111 ALLOGGI, 7,1 MIL.
1) ALMENNO S. SALVATORE – Costruzione di un villaggio di 20 minialloggi a canone moderato per anziani. Finanziamento
regionale: 584.335 euro.
2) ROMANO DI LOMBARDIA – Una nuova costruzione permetterà di realizzare 12 alloggi a canone sociale e 30 a canone moderato.
Finanziamento regionale: 2.838.178 euro.
3) TORRE BOLDONE – In via Caniana verrà realizzata una nuova palazzina di 12 unità abitative a canone sociale. Finanziamento
regionale: 981.328 euro.
4) TRESCORE BALNEARIO – In via Aldo Moro, in una nuova costruzione saranno ricavati 8 alloggi a canone sociale e 12 a canone moderato. Finanziamento regionale: 1.429.859 euro.
5) VERDELLO – La riqualificazione di un edificio in via Magenta, permetterà di dare in locazione a canone sociale 17 alloggi.
Finanziamento regionale: 1.329.195 euro.
– INTEGRAZIONE AQST ESISTENTE
147 ALLOGGI – 6,9 MIL.
1) BERGAMO – La costruzione di una struttura sperimentale di housing sociale in via Grumello porterà alla realizzazione di 10
alloggi a canone moderato e di 11 posti letto di locazione temporanea. Finanziamento regionale: 553.978 euro.
2) BERGAMO – La realizzazione di una palazzina in via Borgo Palazzo permetterà di avere 14 appartamenti da affittare a canone moderato. Finanziamento regionale: 585.682 euro.
3) BERGAMO – Un doppio intervento di costruzione ex novo e di ristrutturazione in via Quarenghi permetterà di affittare a canone moderato 48 alloggi. Finanziamento regionale:
1.683.687 euro.
4) CISERANO – In via Strada Francesca Vecchia, verrà realizzato, un palazzo dove saranno affittati a canone moderato 33 appartamenti. Finanziamento regionale: 1.392.465 euro.
5) DALMINE – Realizzazione di 44 alloggi in via Segantini, di cui 26 a canone sociale e 18 a canone moderato. Finanziamento
regionale: 2.707.752 euro.