Legittimità del patto di prova nel lavoro a progetto o contratto a progetto verbale
4 Ottobre 2007
D: Vorrei assumere nella mia azienda artigiana alcune figure professionali con contratto a progetto e mi potete dire se può essere legittima la condizione apposta nel contatto di
lavoro a progetto relativa all’espletamento di un patto di prova? Volevo inoltre sapere se, in alternativa, sia legittimo stipulare allora un contratto a progetto stipulato a voce?
R: Non è possibile inserire un patto di prova nel contratto di lavoro a progetto. Il patto di prova, ex art. 2096 c.c., è infatti un istituto tipico del rapporto di lavoro
subordinato e, come tale, non può essere applicato ad un rapporto di lavoro di natura autonoma. Il patto di prova inserito in un contratto a progetto dovrà, pertanto, essere
considerato come non apposto con tutte le conseguenze relative. Quanto alla possibilità di non stipulare per iscritto il contratto, ma solo verbalmente non è possibile
perché come dispone l’art. 62, 1° comma del D.Lgs. n. 276 del 2003, il contratto a progetto deve essere stipulato, ai fini della prova, in forma scritta e la sua mancanza comporta la
conversione del rapporto in un ordinario rapporto di lavoro subordinato.