E’ stato approvato il pacchetto Damiano sul welfare che ha superato il cosidetto scalone, sostotuendolo con “scalini” e “quote”.
Lo “scalone”, previsto dalla legge Maroni – Tremonti (L. n. 243 del 2004), prevedeva il possesso dal 2008 di un’età minima per la pensione di anzianità di 60 anni, rispetto ai 57
previsti dalla precedente normativa.
Dal 2008 età minima 58 anni
Le nuove regole stabilite dal pacchetto welfare prevedono un passaggio più graduale: per avere la pensione di anzianità, dal 2008 e fino a giugno 2009, sarà necessario aver
compiuto 58 anni di età (59 per i lavoratori autonomi) ed aver maturato 35 anni di contributi.
L’età richiesta subisce un aumento graduale del requisito anagrafico fino a 61 anni (62 per i lavoratori autonomi) dal 1° gennaio 2013, come illustrato di seguito:
LAVORATORI DIPENDENTI
Decorrenza
Da GENNAIO 2008
Da LUGLIO 2009
Da GENNAIO 2011
Da GENNAIO 2013
Quote
QUOTA 93
QUOTA 95
QUOTA 96
QUOTA 97
ETA’
58 anni
59 anni
60 anni
61 anni
Anzianità contributiva
35 anni
36 anni
36 anni
36 anni
Alternativa
–
60 anni età
35 anni anz. contrib.
61 anni età
35 anni anz. contrib.
62 anni età
35 anni anz. contrib.
Alternativa
40 anni di anzianità contributiva a prescindere dall’età
LAVORATORI AUTONOMI
Decorrenza
Da GENNAIO 2008
Da LUGLIO 2009
Da GENNAIO 2011
Da GENNAIO 2013
Quote
QUOTA 94
QUOTA 96
QUOTA 97
QUOTA 98
ETA’
59 anni/b>
60 anni
61 anni
62 anni
Anzianità contributiva
35 anni
36 anni
36 anni
36 anni
Alternativa
–
60 anni età
35 anni anz. contrib.
61 anni età
35 anni anz. contrib.
62 anni età
35 anni anz. contrib.
Alternativa/b>
40 anni di anzianità contributiva a prescindere dall’età
Lavori usuranti -I lavoratori che sono stati adibiti a lavori usuranti per 7 anni negli ultimi 10 di attività potranno andare in pensione a 57 anni di età (58 dal 2013),
con una anzianità contributiva di 35 anni di contributi.
Il Governo è delegato ad adottare, entro tre mesi dall’entrata in vigore della legge, uno o più decreti legislativi per concedere ai lavoratori dipendenti che maturano i requisiti
per l’accesso al pensionamento dal 1° gennaio 2008 impegnati in particolari lavori o attività, la possibilità di conseguire, a domanda, il diritto al pensionamento anticipato
con requisiti inferiori a quelli previsti per la generalità dei lavoratori dipendenti.
Riorganizzazione degli enti pubblici previdenziali – Al fine di migliorare il servizio previdenziale ai cittadini e di contenere le spese di gestione è stata disposta la
razionalizzazione del sistema degli enti previdenziali (riordino e riorganizzazione degli enti pubblici previdenziali).
Coefficienti di trasformazione – Entro il 31 dicembre 2008 dovranno essere definite le modifiche ai criteri di calcolo dei coefficienti di trasformazione per il calcolo del trattamento
pensionistico nel sistema contributivo, nel rispetto della spesa pensionistica.
Contributo di solidarietà per gli iscritti e i pensionati dei fondi speciali – Per modificare i requisiti di accesso alla pensione di anzianità e di pensionamento
anticipato per gli addetti alle lavorazioni usuranti al Governo è stata attribuita una delega per introdurre un contributo di solidarietà a carico degli iscritti e dei pensionati
del Fondo di previdenza per il personale di volo dipendente da aziende di navigazione aerea e delle gestioni previdenziali confluite nel Fondo pensioni lavoratori dipendenti.
Pensioni d’oro – E’ stato deciso per il solo 2008 di bloccare la perequazione automatica delle pensioni di importo superiore a otto volte il trattamento minimo Inps.