Poste Italiane, Berlusconi: “Impressionato dalla grande modernizzazione tecnologica”
4 Dicembre 2008
”Sono rimasto impressionato dalla grande innovazione e modernizzazione tecnologica che è riuscita a fare Poste Italiane: si tratta di un’esperienza che deve diventare da esempio
per l’ammodernamento di tutto il Paese, della sua pubblica amministrazione”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, al termine della sua visita al polo tecnologico
di Poste Italiane.
”Sono rimasto affascinato – ha continuato Berlusconi – perche’ credo che questa capacita’ di ammodernamento puo’ essere un punto di riferimento anche per l’estero”.
“Siete riusciti a far succedere un miracolo: grazie al vostro lavoro un’azienda da pensionare, un pachiderma burocratico, una palla al piede per lo Stato, e’ riuscita a diventare
un’azienda d’avanguardia per innovazione tecnologica che tutto il Paese dovrebbe prendere come esempio e come modello”.
In collegamento intranet con i 180 mila addetti delle Poste, Berlusconi ha lodato in maniera entusiasta l’opera del presidente Gianni Ialongo e dell’amministratore delegato Massimo
Sarmi.
“Negli anni scorsi – ha raccontato Berlusconi – le ironie dei giornali si concentravano sui ritardi delle consegne, illustravano foto di cataste di posta inevasa. Tutto cio’ aveva
rovinato la storia gloriosa delle poste nel nostro paese. In ogni luogo, anche il piu’ impervio, c’e’ da un lato la stazione dei carabinieri e dall’altra l’ufficio postale. Il postino,
lo ricordo bene, era il nostro collegamento con il mondo, da lui si aspettavano le buone e anche le cattive notizie di chi scriveva dalle lontane Americhe, dai fronti di guerra, dal
carcere. Poi, rispetto agli anni della mia gioventu’, i servizi si sono degradati.
Le poste erano considerate un pachiderma la cui gestione delle nomine risentiva della politica e si assumeva con metodi clientelari. Voi, pero’, avete fatto succedere il miracolo. Con
la vostra capacita’ di utilizzare le nuove tecnologie, pur mantenendo la capillarita’ del vostro servizio, avete fatto un lavoro esemplare.
