FREE REAL TIME DAILY NEWS

Pecorino romano, nel 2012 versione con meno sale

Pecorino romano, nel 2012 versione con meno sale

By Redazione

Successo commerciale ed attenzione per la salute del consumatore. Questi, a grandi linee, i temi espressi dal Consorzio Pecorino romano durante la conferenza odierna a Cibus.

Nel 2011, il Pecorino ha aumentato l’esport (+7,4% rispetto all’anno precedente), con risultati particolarmente positivi nell’Unione Europea, dove si è notata una crescita del 24,2%,
pari a 34.800.000 Euro di fatturato totale.

Allora, per mantenere il terreno e migliorare le posizioni, l’annata 2012 del Pecorino proporrà una nuova versione del formaggio, i cui livelli di sale non supereranno il 4,5% del
totale.

Come spiega Gianni Maroddi, presidente del Consorzio Pecorino romano, il formaggio senza sale risponde a due grandi esigenza.

La prima, offrire un prodotto diversificato ad un mercato sempre in evoluzione, come dimostrato dalla vicenda USA. Lì, si è infatti notato un netto calo della domanda, passata da
209.368 quintali del 2000 a 129.466 quintali nel 2011.

La seconda, dare una nuova possibilità al cliente. Come ricorda Maroddi, la nuova gamma “che sarà riconoscibile dal consumatore attraverso un’etichetta del Consorzio che
garantirà i valori di cloruro di sodio al di sotto del 5%, con la previsione di raggiungere a breve un 4%”. Così , il nuovo Pecorino Romano più dolce sarà adatto “A
tutto il pasto, ai gusti nostrani, ma anche a chi normalmente vuole fare pasti più bilanciati in sodio, che potrà concedersi con più tranquillità questo formaggio
anche 2-3 volte a settimana, in piccoli snack da 20 grammi o come alternativa al secondo (in quantita’ di 80 grammi)”.

Infine l’aspetto economico: con un prezzo da 9 a 12 Euro al Kg, il nuovo pecorino è molto più competitivo dei vecchi formaggi da grattuggia.

Matteo Clerici

VISITA LO SHOP ONLINE DI NEWSFOOD