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Il Panax ginseng ti fa bella, dentro e fuori

By Redazione

Da secoli il ginseng è utilizzato in Cina come «farmaco dell’armonia» poiché è capace di potenziare il rendimento fisico e mentale, di ridurre gli effetti dello
stress e di guarire diverse malattie; non è un caso, dunque, se in Oriente è utilizzato come «elisir di lunga vita», grazie le svariate proprietà positive che
derivano dal suo utilizzo.

In Occidente, invece, prodotti a base di ginseng sono arrivati qualche anno fa e sono utilizzati per lo più come ricostituenti, per combattere la fatica che deriva dalle attività
quotidiane.
Quello che non tutti sanno, però, è che le proprietà di questa pianta vanno ben oltre e spaziano dalla lotta all’invecchiamento alla cura delle malattie cardiovascolari
fino ad arrivare al miglioramento della vita sessuale.
Il ginseng, infatti, agisce sul sistema nervoso e contiene i fitosteroli (gli ormoni delle piante), che forniscono un valido aiuto contro il calo della libido, l’impotenza e la
frigidità.
Le proprietà medicinali di questa radice prodigiosa, inoltre, contribuiscono alla cura del diabete mellito (poiché riducono la concentrazione ematica di glucosio) e dei casi di
ipercolesterolemia.
Tra i suoi principi attivi compaiono elementi tonificanti, quali ginsenosidi, vitamine del gruppo B, vit. C, olio essenziale , peptidi, pollini, saponosidi, aminoacidi, minerali ed
oligoelementi.
Il ginseng, inoltre, stimola la funzione delle ghiandole enocrine e surrenali e aiuta le donne che hanno problemi ormonali, poiché, grazie ad un alto contenuto di isoflavoni
(fitoestrogeni) e altre sostanze ormonosimili (come l’estradiolo), consente di regolare la produzione ormonale femminile.
Per i giovani, invece, il ginseng rappresenta un ottimo alleato durante l’attività fisica, poiché fa diminuire la sensazione di affaticamento.
Ma non è finita.
Il ginseng diventa anche un ottimo cosmetico, che attenua i segni del tempo sulla pelle: è sufficiente aggiungere 20 gocce di tintura madre ad una normale crema e utilizzarla sul viso,
sul collo e sul decolleté.
E se avete problemi di cellulite, basta unire 50 gocce di tintura madre di ginseng a 100 ml di olio (di mandorle dolci, avocado e fieno greco) per ottenere un prodotto naturale dai risultati
sorprendenti.
Ma non è finita: il ginseng funziona persino come lucidante per i capelli.

I componenti del ginseng
Anche se non sono ancora note tutte le caratteristiche del ginseng, ve ne proponiamo alcune che sono degne di nota:
– ginsenosidi,
– saponine con struttura triterpenica
– tutte le vitamine del gruppo B, vitamina C, vitamine A, E e K,
– acido folico,
– olio essenziale (0.05%),
– peptidi,
– pollini,
– saponosidi,
– tutti gli aminoacidi essenziali,
– minerali ed oligoelementi: sodio, potassio, magnesio, zolfo, fosforo, ferro, zinco, cobalto, manganese, alluminio, rame, germanio, silicio, vanadio e diverse terre rare,
– enzimi: amilasi, glicolasi, fenolasi,
– acidi grassi polinsaturi: oleico, fitosterolico, serterpenico, stiroleico, oleanolico,
– acidi organici basi di acidi nucleici e nucleosidi: adenina, guanina, uracile e uridina,
– fitosteroli: campesterolo, beta-sitosterolo, stigmasterolo,
– sostanze ormonosimili di tipo estrogeno e androgeno: estriolo, estrone, beta-estradiolo,
– amido, mucillagine, tannino, olii e resine.

Il ginseng è una pianta:
– adattogena: il ginseng agisce sul sistema immunitario e sul sistema nervoso, rendendo meno evidente la percezione della fatica e stimolando il corpo e la mente. Il ginseng, infatti, aumenta
la capacità e la reattività del cervello e del surrene, consentendo all’organismo di reagire prima in caso di difficoltà;
– tonica: il ginseng ridà forza i sistemi e gli organi. Per questo motivo è utilizzato spesso nella cura delle persone anziane o delle malattie a lungo termine;
– stimolante: il ginseng consente di velocizzare le attività e di ridare energia;
– ipoglicemizzante: il ginseng riduce il livello di zuccheri nel sangue;
– antistress: il ginseng riduce la sensazione di fatica e aumenta la resistenza dell’organismo contro fattori esterni;
– afrodisiaco: il ginseng stimola l’attività sessuale nel casi in cui si soffre di impotenza, frigidità, mancanza di desiderio;
– antiossidante: il ginseng elimina i radicali liberi;
– antidepressiva: migliora l’umore, la memoria e il grado di attenzione.
Come se non bastasse, il ginseng:
– regolarizza la funzione delle ghiandole dopo la contraccezione e le terapie ormonali,
– stimola la sintesi delle proteine,
– anabolizzante: il giseng aiuta la crescita muscolare,
– rende più rapido il metabolismo,
– abbassa e controlla il tasso di lipidi nel sangue,
– protegge il fegato e ne favorisce l’attività,
– aiuta la digestione,
– stimola il sistema immunitario,
– potenzia il fattore di crescita dei nervi,
– regolarizza la pressione arteriosa.
Le uniche controindicazioni sono rilevate nei soggetti che soffrono d’insonnia, nelle donne incinte e durante il periodo mestruale (poiché il ginseng fluidifica il sangue), nei bambini e
nei grandi consumatori di caffeina.

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