Site icon Newsfood – Nutrimento e Nutrimente – News dal mondo Food

Colesterolo, ecco la dieta per combatterlo

Carne

In Europa e negli Usa, il grande problema medico sono le malattie cardiovascolari. Dall’obesità all’ictus all’infarto sono le prime cause di morte e disabilità.

Detto questo, è possibile difendersi, anche con mosse semplici, come una gestione migliore della tavola. In aiuto dei consumatori, l’ALT, l‘Associazione per la Lotta alla Trombosi. Allora, gli esperti ALT offrono una lista di cibi da evitare: obiettivo, impedire l’aumento di colesterolo, alleato della malattia.

La black list inizia colla carne rossa: contiene carnitina, che produce TMAO, capace di accelerare il processo di arteriosclerosi. Tra i prodotti peggiori, le carni conservate: pancetta,
wurstel, hamburger, salumi.

Semaforo rosso anche i sostituti del pane: cracker, grissini e simili. La loro pericolosità aumenta se sono composti da oli vegetali idrogenati, margarina o strutto, abbondanti di grassi
saturi.

E poi, i prodotti ricchi di grassi: burro, panna, latte intero, sopratutto alcuni formaggi: mascarpone, pecorino, provolone stagionato. L’Associazione spinge verso i formaggi freschi, come la
mozzarella o semimagri come quelli di pecora. Va infatti ricordato come i formaggi stagionati offrano più grassi, anche se sono più sazianti, spingendone a consumare meno.

Vanno tenute d’occhio anche le merendine, coi loro grassi trans. I ricercatori ricordano infatti come tali nutrienti fanno salire il colesterolo cattivo (LDL) e diminuire quello buono (HDL).
Inoltre, interferiscono con la produzione di prostaglandine che regolano la pressione sanguigna, le funzioni renali e le infiammazioni.

Va usata cautela anche nel consumare gli zuccheri semplici. Questi portano nella dieta molte calore, facendo crescere il peso corporeo: diventa così probabile sovrappeso ed
obesità, alleati delle malattie cardiovascolari.

Infine, la prudenza va esercitata anche per le salse: sopratutto quelle industriali, ricche di grassi ed altri nutrienti “cattivi”.

Matteo Clerici

Exit mobile version